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La Giunta comunale della Città di Rieti ha approvato su proposta dell’Assessore alle
Politiche Sociali Giovanna Palomba il progetto “Campus educazionale rete diabetologica
pediatrica del Lazio per bambini e ragazzi affetti da diabete di tipo 1”. Il Campus si
svolgerà dal 7 al 9 ottobre sul Monte Terminillo grazie al contributo della Presidenza del
Consiglio della Regione Lazio, in collaborazione con la Pro Loco di Rieti, Rieti Diabete
APS, ADIG Lazio – Associazione giovani diabetici Lazio, ADIG Viterbo e con il supporto di
ASM Tour Operator. Al Campus parteciperanno 25 ragazzi selezionati dai Centri di
riferimento sul territorio regionale che potranno contare su 10 operatori sanitari tra pediatri,
diabetologi, infermieri, dietisti e 10 operatori volontari di supporto.
I partecipanti saranno impegnati in attività formative, ricreative, di svago e sportive, e gli
obiettivi primari sono quelli di promuovere l’educazione specifica per l’autogestione del
Diabete mellito in ambiente protetto, stimolare l’indipendenza in assenza dei familiari,
favorire il confronto col gruppo dei pari e sviluppare il processo di autostima,
responsabilizzazione e controllo emotivo.
L’Assessore alle Politiche Sociali Giovanna Palomba:
“Sono orgogliosa e felice di aver realizzato un progetto fortemente voluto dal Presidente
del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma che unisce salute, educazione e
socializzazione. Il primo campus per bambini diabetici del Lazio rappresenta una risposta
concreta e innovativa ai bisogni dei ragazzi e delle loro famiglie e desidero ringraziare tutti
coloro lo hanno reso possibile: la Presidenza del Consiglio della Regione Lazio, la Pro
Loco di Rieti nella persona del Presidente Fabio Mazzetti, l’Associazione Rieti Diabete
APS nella persona della Presidente Giuliana Giampieri per aver promosso e aver
collaborato all’organizzazione dell’iniziativa e ASM Tour Operator per il prezioso supporto
logistico. Voglio anche sottolineare l’impegno del Dirigente Luigino Rosati e attraverso lui
quello dell’Assessorato ai Servizi Sociali. Quando pubblico, privato e associazioni lavorano
insieme, il risultato è un servizio di qualità e dal forte valore umano.”
